Eugenio Finardi (22 Luglio 2006) - Associazione River

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Eugenio Finardi (22 Luglio 2006)

CONCERTI

CONCERTO DI EUGENIO FINARDI
.:SITO WEB UFFICIALE:.


L’associazione River organizza il 22 luglio 2006 nella piazza principale di Rocca San Casciano con la collaborazione dell’Associazione Pro Loco ed il patrocinio del Comune di Rocca San Casciano, nella un evento musicale di notevole rilevanza.
Proseguendo nella logica di proporre al paese eventi musicali “ricercati” l’associazione River ha deciso di organizzare un concerto con l’artista di fama internazionale Eugenio Finardi (vedere biografia allegata) che sta proponendo in giro per il mondo un nuovo progetto denominato “Anima Blues

Anima Blues, il nuovo progetto blues che Eugenio Finardi ha creato, insieme al giovanissimo chitarrista romano Massimo Martellotta e a due vecchie volpi come Pippo Guarnera e Vince Vallicelli, vuol essere un personalissimo percorso nella storia ma soprattutto nei territori meno esplorati del genere.

Originalissimo già nell’inusuale formazione: Hammond, due chitarre e batteria, curatissimo nelle timbriche calde degli strumenti vintage, Anima Blues ha al suo centro la straordinaria voce ma soprattutto l’intensità di sentimento di un Finardi trasfigurato. Nell’ombra di un club si potrebbe quasi credere di stare assistendo alla performance di un Vecchio Maestro dal Delta del Mississippi tanto è autentico il suo trasporto nell’interpretare classici come “Soul of a Man” di Blind Willie Johnson o “Love in Vain” di Robert Johnson e sorprende non poco scoprire che “Holyland” e “Sweet Surrender” sono composizioni originali nate durante la progettazione del tour.

Particolare anche la scaletta che spazia dai classicissimi “Little Red Rooster” e “Spoonful” a “The House of the Risin’ Sun” e un omaggio ai Free con “Woman” passando per escursioni nel Second Line di New Orléans o in accenni di puro Soul!
Il tutto affrontato in maniera traversa e inusuale che rende nuovi anche i classici più esplorati come “Hoochie Coochie Man”. Novità che caratterizza anche le sonorità di Massimo Martellotta, chitarrista emozionante e ricco di fraseggi e tonalità sorprendenti mentre la ritmica è affidata al groove della batteria di Vince Vallicelli e alla solida “dancing left hand”, la mano sinistra con la quale Pippo Guarnera intreccia le sue danzanti linee di basso mentre la destra dialoga con i solisti…

Un concerto da non perdere assolutamente per i fan del Blues! Anzi da rivedere più volte perché l’improvvisazione ne è una parte essenziale. I Fan del Finardi cantautore gradiranno anche la presenza di alcune perle dal suo repertorio, interpretate in blues, come “Diesel” e “La mia vita senza te”.


Info Line 347-1092157

Prevendite:

Tabaccheria Centrale - Piazza Garibaldi Rocca San Casciano (FC)

Biglietti & Biglietti- Forlì (All'interno del Mega Center)

Romagna Concerti - Forlì

BIOGRAFIA DI EUGENIO FINARDI
Cantante, autore, chitarrista e pianista Eugenio Finardi è nato a Milano il 16/07/1952 e cresciuto in una famiglia "musicale" (la madre cantante lirica americana, il padre tecnico del suono).
Fin da bambino mostra uno spiccato talento per la musica tanto che a nove anni incide il suo primo disco: una canzone per bambini "Palloncino rosso fuoco".
Due anni più tardi partecipa all’incisione di due raccolte: una di canzoni natalizie e una di canzoni tradizionali americane. Negli anni sessanta Finardi inizia a muoversi con personaggi come Alberto Camerini e Walter Calloni.
Con loro forma Il Pacco e si esibisce spesso nel nord Italia e in particolare al Carta Vetrana, il locale che all’epoca raccoglieva i migliori musicisti dell’area milanese.

Nei primi anni settanta Finardi entra in contatto con Claudio Rocchi, gli Stormy Six e inizia a collaborare con loro e con altri come session man (suona tra l’altro l’armonica nel primo disco dei Fratelli La Bionda), facendosi contemporaneamente notare come cantante. Con il Pacco è uno dei protagonisti del Festival di Re Nudo a Zerbo.
Nel 1972 firma il suo primo contratto discografico con la casa discografica fondata da Battisti e Mogol, Numero Uno, dove "militava" anche Demetrio Stratos.
Nel 1973 pubblica un 45 giri con due brani in inglese "Hard Rock Honey" & "Spasey Stacey" che presenterà tra l’altro sul palco del primo Festival del Parco Lambro.
Quando Demetrio Stratos fonda gli AREA e passa alla Cramps di Gianni Sassi, vuole con sé anche Finardi, e con questa etichetta realizza nel 1975 il suo primo album, "Non gettare alcun oggetto dai finestrini", un disco rock italiano che si distacca dalla corrente produzione in quanto unisce l’arte dello scrivere canzoni con il rock, non puntando, insomma, sul genere progressive che dominava la scena del rock italiano di allora.
Con l’uscita del disco iniziano anche le tournèe: la prima come supporto di Fabrizio De Andrè, che per la prima volta si impegna in un lungo tour italiano, la seconda, assieme a Lucio Fabbri, come supporto alla PFM.
Che Finardi fosse un "cantautore" piuttosto particolare e personale viene confermato l’anno seguente con la pubblicazione di "Sugo", l’album che lo porta al successo, soprattutto in virtù di una canzone, "Musica ribelle", che ben esprimeva la sua passione per un rock combattivo e impegnato nel quale la componente musicale ha lo stesso peso del testo e, al tempo stesso, la sua originalità in un panorama della canzone d’autore che con il rock aveva poco o nulla a che vedere .
Pian piano cresce, assieme al successo, anche la band che accompagna Finardi e si moltiplicano gli impegni del cantautore, sempre in prima linea in centinaia di concerti, vivacissimo interprete di una situazione di "movimento" che in tutta Italia cresceva e si sviluppava in maniera caotica e creativa.

Nel 1977 esce "Diesel", un vero capolavoro di rock forte e impegnato che fotografa una realtà tutta italiana in canzoni semplici e dirette, appassionate e vivaci come era la vita di Finardi all’epoca, costantemente in tour, sempre alla ricerca di nuove sonorità, pronto ad allargare il campo del suo intervento musicale anche a elementi come il jazz e la fusion, il funky e la musica nera.

Il 1978 è un anno di cambiamenti, il più importante dei quali è la collaborazione con il gruppo Crisalide, (Cerri, Spina, Vitolo, Ninzatti) che contribuiscono in maniera determinante alla realizzazione dell’album "Blitz" che contiene l’indimenticabile "Extraterrestre" e del seguente "Roccando Rollando" del 1979. Sono due dischi "nuovi" non solo musicalmente: sono più intimi, personali, legati per contrasto al periodo storico di allora, ricco di difficoltà soprattutto per un artista che ha sempre puntato molto sui concerti per continuare a vivere della musica; le autoriduzioni, i "processi", gli incidenti ai concerti, la tensione sempre più forte che si era espressa attorno alla musica e alle "Feste del proletariato giovanile", rendeva sempre più difficile per Finardi il continuare la sua strada di musicista attivissimo sul fronte live come su quello dell’impegno sociale e politico.
Si "ritira" allora a Carimate, abbandonando Milano e le sue tensioni, per lavorare attorno al Castello, uno studio di registrazione e centro di produzione che raccoglieva molti musicisti italiani dell’epoca. Nel 1981, dopo una permanenza a Londra , Finardi torna a Carimate con nuove idee e il progetto di un disco in inglese che viene realizzato al Castello.
Nello stesso anno il suo contratto viene rilevato dalla Fonit Cetra, alla quale il progetto del disco in inglese non interessa: Finardi allora, con la collaborazione di Valerio Negrini, traduce in italiano parte dei testi del disco e realizza l’album "Finardi". Il vecchio progetto però non scompare e nel 1982 viene pubblicato con il titolo di "Secret Streets" (i brani sono remixati rispetto agli originali mentre alcune canzoni erano già state pubblicate sul disco precedente). Nel 1982 diventa padre e anche questo avvenimento, in qualche modo, influenza le canzoni dell’album "Dal Blu", del 1983, un disco concepito tutto al Fairlight, un album dolce e intimo che mette completamente a fuoco l’altra anima della musica del cantautore milanese: non solo rocker d’assalto, ma anche raffinato autore di ballate personalissime come "Le ragazze di Osaka" e "Amore Diverso".
Tornato ad esibirsi in concerto, Finardi pubblica nel 1984 il disco live "Strade" e nel 1985 "Colpi di Fulmine", album che contiene il singolo "Vorrei svegliarti", che presenta, suo malgrado, al Festival di Sanremo. E’ il periodo più "confuso" della sua vita artistica e personale: lontano per vocazione musicale dalle tendenze che vanno per la maggiore sul mercato, Finardi si sente uno "straniero" in un decennio che sembra amare solo la superficialità e l’apparenza. Così l’anno successivo parte per gli Stati Uniti dove rimane per oltre sei mesi. Al suo ritorno, nel 1987, si mette al lavoro per l’album che costituisce una svolta nella sua carriera, "Dolce Italia", ricco di nuove sonorità, e segnato dall’inizio della collaborazione con Vittorio Cosma, co-produttore anche dell’album seguente, "Il vento di Elora", del 1989, dove questa ricerca diventa più completa e precisa. Il tecnico del suono e sassofonista dell'album è Paolo Panigada che in quel periodo è tra i fondatori di "Elio e le Storie Tese".
Nel novembre del 1990 esce "La forza dell’amore", disco che segna la fine della collaborazione con la Fonit Cetra e l’inizio di quella con la Wea. L’album nelle parole dello stesso Finardi, è "una raccolta di sogni": dieci suoi vecchi celebri brani suonati e prodotti come avrebbe sempre voluto fare, più l’interpretazione di "Una notte in Italia", di Ivano Fossati (assieme al quale incide anche "Musica Ribelle"). All'album oltre a Fossati partecipano anche Rossana Casale e il quasi esordiente Luciano Ligabue che aveva già suonato come supporter in un suo concerto a Milano. In "La forza dell’amore" suonano alcuni dei migliori musicisti della scena italiana come Paolo Costa, Demo Morselli, Vittorio Cosma, Amedeo Bianchi, Fabrizio Consoli e il batterista inglese Gavin Harrison.

Con la stessa formazione Finardi incide nel 1991 "Millennio", un disco intenso e profondo, di grande tessitura sonora e i cui testi testimoniano la voglia di Eugenio di misurarsi con temi sempre più vasti ed emozionali.
Nella primavera del '92 "Millennio" diventa un tour con alla ritmica Faso e Christian Meyer delle "Storie Tese".

Quell'estate, in un incidente di parapendio, Eugenio si rompe una caviglia e partecipa alla finale del Festivalbar all'arena di Verona con una vistosa ingessatura. Ma la forzata immobilità lo porta ad approfondire il lato più armonico e melodico della sua personalità musicale e stimolano Angelo Carrara, suo amico e manager da sempre, a concepire la tournée "Acustica". Per tre anni Finardi girerà l'Italia in trio con Francesco Saverio Porciello alle chitarre e, al pianoforte, Alberto Tafuri e, più tardi, Fabio Perversi interpretando in questa chiave le sue composizioni ma anche molte delle pietre miliari della sua educazione musicale e sentimentale come "The wind cries Mary" di Jimi Hendrix o "Jamaica farewell" di Harry Belafonte, non disdegnando di cimentarsi persino con il Mozart di "Deh vieni alla finestra" o con la napoletanissima "Te voglio bene assai". "Acustica" diventerà un album nel 1993, aprendo con "Le donne di Atene" dove Finardi traduce in italiano un meraviglioso pezzo di Chico Buarque de Hollanda. Questa interpretazione porterà all'incisione, per il Club Tenco, di due brani del cantautore russo Vladimir Vysotskij che verranno pubblicati nel CD "Il volo di Volodja" e , l'anno seguente, di "Lo sai" traduzione di "Ya ves" di Pablo Milanes per l'album "Omaggio" dedicato al grande cantautore cubano.
In questo periodo di profonda ricerca musicale e personale Eugenio incide, in trio, una intensa e vibrante versione de "I giardini di Marzo" di Lucio Battisti, pubblicata nella raccolta "Innocenti evasioni".
Nei primi mesi del '96 Finardi è a New York negli studi Power Station per incidere "Occhi" con alcuni tra i session men più quotati della grande mela. Prodotto insieme a Mino Cinelu è un album ricco di ballate struggenti tra le quali spiccano "Con questi occhi", "Un uomo" e "Uno di noi" cover di "One of us" di Joan Osborne tradotta di getto durante un concerto della cantautrice al Roseland Theatre di New York. Segue una lunga e fortunata tournèe e, dopo un anno di intensa attivita compositiva e di studio delle nuove tecniche di campionamento digitale, l'incisione alla Fonoprint di Bologna dell'energetico "Accadueo" che vede alla batteria il grandissimo Vinnie Colaiuta e la partecipazione, in un brano, di Lucio Dalla al sax soprano. Uscito nell'autunno del '98 "Accadueo" verrà ristampato nella primavera '99 con l'aggiunta di "Amami Lara" presentata con successo al Festival di Sanremo.
Nel 2001, in chiusura di contratto, la Wea pubblica la compilation "La forza dell’amore 2" e Eugenio Finardi entra nell'etichetta Edel.
Nella primavera/estate del 2001 partecipa, insieme a Francesco Di Giacomo e Michele Ascolese, ad una tournée di Fado, la tradizionale musica del Portogallo, organizzata dal virtuoso di chitarra portoghese Marco Poeta, tour che verrà documentato dall’Album "O Fado" pubblicato dalla Edel.
Nell’inverno 2001/02 Eugenio si reca a Roma, dove Vittorio Cosma ha assemblato una squadra di giovani talenti, per registrare "Cinquantanni" dove reinterpreta magistralmente le sue canzoni più impegnate e sociali, quelle scritte in quegli anni ’70 i cui valori sono, trent’anni dopo, sotto l’attacco della nuova destra.
Con l’avvento del nuovo millennio, Finardi si sente sempre più stretto nel ruolo di Cantautore costretto ad interpretare solo le proprie canzoni e si appassiona sempre di più all’Interpretazione pura, in un progetto artistico che mette al centro la Musica.
Accetta quindi con entusiasmo la proposta di Cosma e Porciello di creare uno spettacolo di musica sacra per la rassegna "La Musica dei Cieli", ritrovando, ai fiati, Giancarlo Parisi di cui aveva prodotto il primo album "L’Otre di Eolo". Nasce così "Il Silenzio e lo Spirito": quattro laici profondamente sensibili alla spiritualitá si avventurano in un viaggio attraverso diverse espressioni del "cantare il divino" dalla classicissima Corale dalla Cantata bwv 147 di J.S.Bach a Battiato con "Oceano di silenzio", dalla "Buona Novella" di De André al Gospel di "Motherless Child" passando per Leonard Cohen e tradizionali "Novene" siciliane per zampogna. "Il Silenzio e lo Spirito" verrà replicato, nel dicembre 2002, in sei chiese della provicia di Milano.
L’estate del 2003 vede Eugenio Finardi impegnato in un lungo tour acustico dove la purezza del suono si sposa con il rigore degli arrangiamenti e l’improvvisazione nei momenti solisti. Sopra tutto svetta la voce di Eugenio che sembra crescere costantemente per estensione, tecnica e sensibilità interpretativa.
In ottobre Finardi riunisce la troupe de "Il Silenzio e lo Spirito" a Roncegno dove, nell’ovattata atmosfera di un centro Antroposofico, registra su CD e DVD il documento di questo spettacolo, prima di portarlo di nuovo in tour per l’Avvento 2003.
Nel Febbraio 2004 Eugenio ritrova, a Forlì, i vecchi compagni di viaggio Pippo Guarnera e Vince Vallicelli per qualche giorno di prove finalizzate ad una mini tournée di Blues organizzata dallo stesso Vince. Alla chitarra porta Massimo Martellotta, giovane chitarrista romano il cui talento per il blues non gli era sfuggito, jammando nelle pause delle registrazioni di "Cinquantanni"…
Il risultato è entusiasmante, e con il Blues, che è sempre stato il segreto rifugio della sua metà americana, ritrova la vena compositiva e la voglia di suonare la chitarra elettrica: "Alla mia età di solito ci si aggrappa alla giovinezza comprandosi, potendo, una Porsche o un’Harley, magari facendosi l’amante ventenne. Io ho deciso di comprarmi le chitarre che sognavo a 16 anni e di liberare, finalmente, il blues che avevo dentro. quello che suonavo prima… di Finardi".
Anima*Blues comincia a girare l’Italia.

DISCOGRAFIA
ALBUM EUGENIO FINARDI VINILE LP

Non gettate alcun oggetto dai finestrini (1975) Cramps crslp 5151 80
Primo album che è lo specchio della situazione politica del periodo.
Il brano Caramba contiene la frase “allora dai tiriamo fuori dai vari san vittore i compagni incarcerati” che riproposta dal vivo spesso veniva cambiata con “tiriamo fuori dalla fiat mirafiori i compagni incarcerati”. Sicuramente in riferimento alle discussioni del periodo sulle catene di montaggio.
L’album contiene una versione rock di Saluteremo il signor padrone di Ivan Della Mea. Prodotto da Massimo Villa, Eugenio Finardi e Alberto Camerini. La storia della mente composta insieme a Claudio Rocchi. Afghanistan insieme ad Alberto Camerini.
Vanno ricordati tra i musicisti Hug Bullen al basso, Walter Calloni alla batteria, Lucio Fabbri al violino, Franc Jonia pseudonimo di Franco Battiato.
Contiene i testi.

Sugo (1976) Cramps crslp 5152 30
Da segnalare la presenza di Patrizio Fariselli, Paolo Tofani, Ares Tavolazzi. Copertina apribile con inseriti i testi.

Diesel (1977) Cramps crslp 5153 50
Si conferma il team di musicisti compreso Alberto Camerini. Prodotto da Paolo Tofani. Copertina apribile con testi.

Blitz (1978) Cramps 5205 154 40
Cambiamento di musicisti con la collaborazione dei Crisalide. Prodotto da Paolo Tofani e Eugenio Finardi. Contiene i testi.

Roccando Rollando (1979) Cramps 5205 155 50
Prodotto da Eugenio Finardi. Coproduzione Mauro Spina e Allan Goldberg. Copertina apribile con testi.

Finardi (1981) Cicogna/Fonit Cetra EMA 3002 30
Prodotto da Angelo Carrara. Contiene testi. Clarinetto di Lucio Dalla nel brano Valeria come stai?

Secret Streets (1982) Fonit Cetra lpx 102 35
Prodotto da Angelo Carrara. Contiene i testi. Primo album interamente in Inglese.Molti brani sono presenti in italiano nel precedente album Finardi.

Dal Blu (1983) Fonit Cetra lpx 116 25
Prodotto da Angelo Carrara. Album concepito interamente al fairlight. Sono presenti i testi.

Strade (live) (1984) Fonit Cetra lpx 125 30
Album live prodotto da Angelo Carrara. Il brano La radio è stato registrato durante una prova suoni

Colpi di Fulmine (1985) Fonit Cetra lpx 139 30
Prodotto da Angelo Carrara. Si segnala la presenza di Alberto Radius e Giusto Pio. Sono presenti i testi.

Dolce Italia (1987) Fonit Cetra lpx 179 25
Prodotto da Angelo Carrara. Presenti tra gli altri musicisti Walter Calloni, Bob Callero, Vittorio Cosma, Laura Valente, Lucio Fabbri, Demo Morselli, Paolo Panigada.

Il Vento di Elora (1989) Fonit Cetra tlpx 234 30
Si segnalano molti musicisti presenti nel precedente album. Sono presenti i testi.

La Forza Dell’Amore (1990) WEA 9031.72798-1 25
Primo album wea. Rilettura di vecchi brani e inediti. Si segnalano duetti con Ivano Fossati, Rossana Casale e Ligabue.

Millennio (1991) WEA 9031.75691-1 20
Sono presenti i testi. Presenti tra gli altri Gavin Harrison, Paolo Costa, Fabrizio Consoli, Vitorio Cosma, Demo Morselli, Saverio Porciello, Amedeo Bianchi, Ares Tavolazzi

ACUSTICA (1993) WEA 4509.92764-1 30
Album Con riletture di vecchi brani, cover e inediti.

Anima Blues (2005) ef sounds 0162981ere
L' album in doppio vinile contiene i testi e foto della band. L'album
contiene i brani presenti nelo stesso cd e i brani aggiuntivi presenti
nel cd singolo di Estrellita.

ALBUM EUGENIO FINARDI CD

Le date riportate sono quelle stampate sulla etichetta anche se non corrispondono in alcuni casi alle date di uscita delle varie ristampe in cd e viceversa.

Non gettate alcun oggetto dai finestrini (1975) Philips 846 461-2

Sugo (1976) Philips 846 463-2

Diesel (1977) Philips 842 909-2

Blitz (1978) Philips 846 464-2

Roccando Rollando (1979) Philips 848 443-2

Finardi (1995) Fonit Cetra cdp 674

Secret streets (1989) Fonit Cetra cdp 671

Dal Blu (1989) Fonit Cetra cdp 698

Strade (1991) Fonit Cetra cdm 2058

Colpi di Fulmine (1990) Fonit Cetra cdm 2055
All’interno stampa della copertina uguale all’album

Dolce Italia (1989) Fonit Cetra cdm 2045
Mancano informazioni interne. In questa versione a differenza dell’album contiene 4 brani dal vivo tratti dall’album Strade.
Nel supporto uscito su musicassetta, è presente il brano “Bugiarda” che non è compreso nella versione in cd e nemmeno in quella dell’ lp.

Il Vento di Elora (1989) Fonit Cetra cdl 234
Il libretto interno contiene foto, testi e tutte le informazioni sui musicisti

La Forza Dell’Amore (1990) WEA 9031 72998-2
Il libretto contiene tutti i testi e le informazioni

Millennio (1991) WEA 9031 75691-2
Il libretto contiene i testi e tutte le informazioni.

Acustica (1993) WEA 4509-92764-2
Questo cd riprende vari brani del passato più inediti e cover. Libretto molto curato poiché oltre a tutte le informazioni contiene delle mini schede di Eugenio il quale spiega prima di ogni testo, perché la scelta sia caduta su quel singolo brano.

Occhi (1996) WEA 0630-16031-2
Il cd registrato a New York con ottima produzione di Eugenio Finardi e Mino Cinelu, contiene inediti più una cover “god of us” di joan osborne che nella versione italiana diventa “Uno di Noi”. Brano di successo in particolare in America e che viene ripreso successivamente anche da Prince.

Accadueo (1998) WEA 3984 23946 2
Il libretto è molto curato. Prodotto esclusivamente da Eugenio Finardi. Vannos egnalati tra i vari musicisti, Vinnie Colaiuta alla batteria e Lucio Dalla che suona il sax nel brano “il negozio dei giorni usati”

La Forza dell’Amore 2 (2001) WEA 8573864182
Questo album di cui all’interno ci sono tutte le note necessarie, potrebbe essere collocata nelle compilation. Và invece tenuto in tale discografia in quanto contiene “La forza dell’amore 2“ che è una versione esistente solo su tale supporto. Gli altri brani sono tratti da precedenti album. Vi sono però “I giardini di Marzo” “Ciao amore, Ciao” che sono estratti da due cd tributo

Fado (2001) edel 01 3222 2ere
Confezionato in digipak apribile in tre parti. Contiene il libretto con note dettagliate. Da una Idea di Marco Poeta l’album contiene brani di fado portoghese cantate insieme e saparatamente con Francesco Di Giacomo

Cinquantanni (2002) edel 0140512 ere
Libretto curato con varie foto scattate da Eugenio che rappresentano la scelta a cinquanta anni di ripercorrere con nuovi arrangiamenti brani del passato.

Il Silenzio e lo Spirito (2003) edel d152938ere
Il libretto molto curato con tutte le informazioni. L’edizione limitata contiene un dvd con brani live e realizzazione dell’album. Esiste anche una versione in vendita con solo il cd. La custodia di plastica è inserita in altra custodia di cartone. L’album riprende vari brani con al centro il tema della spiritualità. Brani di Battiato, Cohen, De Andrè, Bach e altri.

Anima Blues (2005) ef sounds edel cd 0162982ERE  
L’ Album è composto da brani di varie estrazioni blues con presenza di una unica cover di Willie Dixon.
L’album cita in copertina i nomi dei tre musicisti in quanto parte integrante e completa del progetto: Pippo Guarnera all’Hammond Vince Vallicelli alla Batteria e Massimo Martellotta alle chitarre.

DISCOGRAFIA EUGENIO FINARDI CD COMPILATIONS

Musica Desideria (1992) Fonit Cetra cdl 330

Le ragazze di Osaka (1996) Replay music Special rscd 8011

Rock & Ballate (1997) Tring tri 037

Musica Ribelle (1998) Mercury 558 073-2
Particolarmente interessante questa raccolta in quanto i brani tratti dai primi album sono tutti rimasterizzati

Le ragazze di Osaka


RISTAMPE ALBUM VINILE EUGENIO FINARDI

Non gettate alcun oggetto dai finestrini (1975) Poligram 5205 151 35
Ristampato mantenendo l’impostazione originale compresa la data anche se uscito successivamente. Sul vinile le etichette sono marcate Philips

Sugo (1976) Poligram 5205 152 30
Ristampato in formato non apribile e senza testi mantenendo la data originale. Anche in questo caso l’etichetta sul vinile è marcata Philips.

Diesel (1977) Poligram 5205 153 30
Ristampato in formato non apribile e senza testi mantenendo la data originale. Le etichette sul vinile sono marcate Philips

Blitz (1978) Philips 811 002-1 30
Ristampato come l’originale senza i testi mantenendo data originale.

Roccando Rollando (1979) Poligram 6389 018 30
Ristampato in formato non apribile e senza testi. Viene mantenuta sul vinile l’etichetta dei dichi Cramps anche se sull’originale era stata cmbiata utilizzando il colore blu al posto del classico verde

Secret Streets (1983) Fonit Cetra pl 671 35
Ristampato simile all’originale con cornice disegnata con il logo “pellicano”. Non contiene i testi.

Finardi ( ) Euro Phon 624878 45
E’ una stampa tedesca

DISCOGRAFIA EUGENIO FINARDI ALBUM STRANIERI VINILE

Sugo (1976) cramps p 5205-152
Album stampato in Portogallo

Finardi (1981) TELDEC WES TELD624878LP
Album pubblicato in Germania

Secret streets (1982) Cetra Hispavox s 90.679 100
Uscito per il mercato spagnolo.

Secret streets (1982) Pathe marconi EMI 2c 068-64795 100
Uscito per il mercato francese

Sugo Japan Cramps P-10313 C
Album promozionale uscito in giappone. L'etichetta al centro del disco Cramps è bianca. Contiene i testi.

DISCOGRAFIA ALBUM COMPILATION VINILE

Musica Ribelle ( ) Polygram Cramps 5208 002 30
Nove brani tratti dai primi 4 album. Non viene indicata la data e sul vinile vengono utilizzate le etichette Cramps

Eugenio Finardi (1982) (armando curcio) su-1009 40
Collana per le edicole con 8 brani tratti dai primi album. L’album è Apribile e contiene 12 pagine con foto e monografia

Il Rock ( ) 40
Album uscito per le edicole con in un lato brani di Eugenio Finardi e sull’altro lato di Vasco Rossi

BOX PROMOZIONALI E EDIZIONI SPECIALI

La Forza dell’Amore (1990) WEA 130
Il box contiene l’album, il cd, la cassetta, biografia, foto, discografia

Sugo 30
Ristampa dell’album Sugo su cd rimasterizzato a 20 bits


 
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